Gestire i soldi è un aspetto fondamentale per il benessere psicofisico di ogni persona e famiglia. Quando le finanze sono sotto controllo, la mente può concentrarsi su ciò che conta davvero: la serenità, la qualità delle relazioni, ad esempio quella con il proprio partner, e la realizzazione dei propri sogni.

Le applicazioni di gestione finanziaria possono essere uno strumento prezioso per aiutare a mantenere tutto in ordine, semplificando il processo di pianificazione e monitoraggio delle spese. In questo articolo, esploreremo le 3 migliori applicazioni per gestire soldi, aiutandoti a scegliere quella che meglio si adatta alle tue esigenze.

1. Splitwise: l’app per gestire soldi in coppia o in gruppo

Quando si vive in coppia, con amici o in famiglia, le spese comuni possono diventare una fonte di stress e incomprensioni. Splitwise nasce per risolvere proprio questo problema: permette di tenere traccia delle spese condivise, come cene, bollette o viaggi, e di suddividerle equamente tra i membri del gruppo.

Pro di Splitwise:

• Facilità d’uso: l’interfaccia è semplice e intuitiva, anche per chi non è esperto di tecnologia.
• Suddivisione delle spese: puoi dividere facilmente le spese in base a percentuali o importi specifici, il che è utile quando le persone contribuiscono in modo diverso.
• Storico delle transazioni: l’app tiene traccia delle spese passate, permettendoti di avere sempre sotto controllo i pagamenti e i saldi.
• Integrazione con PayPal: permette di saldare i debiti direttamente tramite PayPal.

Contro di Splitwise:

• Non adatto a una gestione completa delle finanze: se desideri uno strumento che ti aiuti a pianificare e monitorare tutte le tue spese, Splitwise potrebbe non essere sufficiente. È più focalizzato sulla gestione delle spese condivise che sull’organizzazione delle finanze personali.
• Limitazioni nella versione gratuita: alcune funzionalità avanzate sono disponibili solo nella versione premium.

In sintesi, Splitwise è perfetta per chi ha bisogno di gestire soldi in contesti sociali o familiari, ma non è la scelta migliore per una gestione globale delle proprie finanze.

2. YNAB (You Need A Budget): l’app per chi vuole una pianificazione finanziaria accurata

Se il tuo obiettivo è quello di ottenere un controllo totale sulle tue finanze personali, YNAB è una delle migliori opzioni disponibili. l’App è interamente in lingua inglese e fa focus sulla creazione di un budget rigoroso e sull’assegnazione di un obiettivo specifico per ogni euro che guadagni, YNAB ti aiuterà a gestire soldi con un approccio consapevole e strutturato.

Pro di YNAB:

• Metodologia educativa: YNAB ti insegna a gestire soldi in modo efficace, creando un piano di spesa che ti permette di vivere secondo le tue possibilità.
• Pianificazione a lungo termine: l’app ti aiuta a fare previsioni per le spese future, come vacanze, acquisti importanti o emergenze.
• Report dettagliati: fornisce report completi sulle tue abitudini di spesa, aiutandoti a monitorare i tuoi progressi.
• Supporto per le abitudini di risparmio: ti aiuta a risparmiare per obiettivi a breve e lungo termine.

Contro di YNAB:

• Prezzo: YNAB non è gratuita, e l’abbonamento annuale potrebbe essere un deterrente per chi cerca una soluzione senza costi.
• Curva di apprendimento: richiede un po’ di tempo per capire a pieno come usarla e per adattarsi alla sua filosofia di budget, quindi potrebbe non essere la scelta ideale per chi cerca una soluzione rapida e immediata.

YNAB è l’ideale per chi vuole davvero entrare in sintonia con la propria situazione finanziaria e imparare a gestire soldi in modo proattivo, creando una solida base per la sicurezza economica.

3. Goodbudget: l’app di gestione delle finanze su busta paga

Se preferisci un metodo più tradizionale di gestione delle finanze, ma con il supporto della tecnologia, Goodbudget potrebbe essere l’app che fa per te. Si basa sul sistema delle “buste paga” o envelope budgeting, che ti aiuta a distribuire i tuoi soldi in categorie specifiche, in modo da non spendere più di quanto pianificato.

Pro di Goodbudget:

• Semplicità: l’interfaccia è molto semplice da usare, con un sistema di buste virtuali che facilita l’organizzazione delle tue spese.
• Adatto a tutta la famiglia: puoi sincronizzare l’app su più dispositivi, rendendo facile la gestione condivisa dei soldi in famiglia o con il partner.
• Non richiede il collegamento a conti bancari: ideale per chi preferisce tenere traccia delle proprie finanze senza legarsi ai propri conti correnti.

Contro di Goodbudget:

• Limitato nelle funzionalità avanzate: rispetto ad altre app, Goodbudget non offre un livello di dettaglio nella pianificazione come YNAB.
• Non è ideale per chi ha flussi di cassa complessi: se le tue finanze includono vari investimenti, redditi o spese ricorrenti, potrebbe risultare troppo semplice.

Goodbudget è perfetta per chi cerca un’app accessibile e basata su metodi collaudati, come la suddivisione dei soldi in categorie mensili, ma potrebbe non essere sufficiente per chi cerca una pianificazione più complessa.

In sintesi, indipendentemente dall’app che scegli, il tema centrale rimane uno solo: gestire soldi in modo consapevole è essenziale per il nostro benessere.

Avere il controllo delle proprie finanze riduce l’ansia e favorisce una maggiore serenità nelle relazioni familiari e personali.

Le applicazioni che abbiamo esplorato sono strumenti utili per raggiungere questo obiettivo, ma ricordati che, alla base, la vera chiave è la consapevolezza e il desiderio di vivere in armonia con le proprie risorse.

Quando impariamo a gestire soldi con intelligenza, possiamo finalmente concentrarci sulle cose che davvero contano.