Divisione spese familiari: strumenti e tecniche da conoscere

Gestire il bilancio familiare è essenziale per una vita serena e senza stress finanziari. 

Ma sappiamo bene quanto possa essere complicato mantenere tutto sotto controllo specie quando si tratta di dividere le spese in modo equo. Ecco alcune tecniche e strumenti pratici per rendere la divisione delle spese famigliari meno stressante e più efficiente.

Creare un budget familiare

Creare un budget è il primo passo per mantenere le finanze familiari sotto controllo. Un budget ben strutturato è come una mappa che ci guida nelle scelte quotidiane, evitando di spendere troppo per determinate categorie di prodotto e aiutandoci a risparmiare in modo efficace. 

La scelta del giusto budget per la famiglia si compone di diverse fasi.

Analisi delle entrate

Inizia registrando tutte le fonti di reddito della famiglia, come stipendi, bonus, e altre entrate occasionali. Prendi nota delle entrate mensili e, se ci sono variazioni periodiche (come bonus o pagamenti straordinari), calcola una media su base mensile. Questo ti darà una visione realistica delle risorse disponibili ogni mese.

Suddivisione delle spese

Le spese familiari possono essere classificate in categorie principali: spese fisse (per esempio mutuo o affitto, bollette, assicurazioni), spese variabili (alimentari, trasporti e le uscite per la famiglia) e spese non essenziali (hobby, cene fuori, e attività ricreative).

Definizione di obiettivi finanziari

Oltre a monitorare le spese correnti, è utile fissare degli obiettivi di risparmio. Che si tratti di mettere da parte denaro per le vacanze, per l’istruzione dei figli o per progetti futuri, definire una percentuale da risparmiare ogni mese può essere il segreto per realizzare i propri sogni o affrontare imprevisti senza dover rinunciare ad ogni piccolo piacere!

Monitoraggio e revisione mensile

Creare un budget è solo l’inizio; è importante verificare periodicamente se le spese stanno seguendo il piano. A fine mese, puoi fare una revisione per vedere se ci sono stati sforamenti e, se necessario, aggiustare il budget. Questo controllo costante permette alla famiglia di adattarsi a nuove necessità e mantenere l’equilibrio finanziario.

Utilizzare app di gestione finanziaria

Oggi, la tecnologia rende la gestione delle finanze molto più facile, grazie a un’ampia gamma di app disponibili per smartphone e tablet. Queste applicazioni permettono di automatizzare molti processi, semplificando la registrazione e l’analisi delle spese, oltre a offrire report intuitivi. Ecco alcune delle app più utili:

  • Splitwise: Ideale per gestire le spese condivise, Splitwise è perfetta per le famiglie che vogliono tenere traccia delle spese comuni, come bollette e spese alimentari. L’app consente di dividere le spese in base alle percentuali di contribuzione di ogni membro, evitando così disguidi e chiarendo chi ha pagato cosa.
  • YNAB (You Need a Budget): Questa app è molto apprezzata per il suo approccio strutturato e basato sulla suddivisione delle entrate in categorie di spesa. Con YNAB puoi impostare obiettivi di risparmio e monitorare le spese in tempo reale, ricevendo anche notifiche quando si supera il budget in una certa categoria. Inoltre, l’app offre report mensili dettagliati che consentono di avere sempre il polso della situazione finanziaria.
  • Goodbudget: Ispirata al sistema delle “buste”, Goodbudget consente di assegnare una somma predefinita per ogni categoria di spesa. Questa tecnica aiuta a tenere sotto controllo le uscite, assicurandosi che ogni spesa resti entro i limiti prefissati. L’app permette di condividere il budget con gli altri membri della famiglia, così che tutti possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi di risparmio.

Queste app possono diventare il tuo alleato quotidiano nella gestione delle spese e ti permettono di risparmiare tempo e stress.

Dividere le spese in modo equo

La divisione equa delle spese familiari è uno degli aspetti più importanti per mantenere l’armonia. Esistono diversi modi per affrontare questa sfida, ognuno con vantaggi specifici a seconda delle circostanze economiche dei singoli membri della famiglia.

Divisione percentuale: Se i membri della famiglia contribuiscono con redditi differenti, può essere utile optare per una divisione delle spese familiari basata sulle percentuali di reddito.

Divisione per categoria: Un altro metodo molto comune è la suddivisione delle spese familiari per categorie di responsabilità. Ad esempio, un partner potrebbe occuparsi delle spese legate alla casa, mentre l’altro potrebbe gestire quelle per i trasporti e la salute.

Uso di conti correnti condivisi: Alcune famiglie scelgono di avere un conto corrente comune per le spese condivise, in cui ciascun membro versa una somma prestabilita ogni mese.

Scegliere una divisione delle spese familiari in base alle percentuali del reddito di ciascuno è una delle soluzioni più equee e sostenibili e personalmente la consiglio caldamente.

Esempio pratico di divisione delle spese

Reddito familiare totale: 4000 €
Reddito individuale: 2000 €

Casa (affitto o mutuo) – 30% a testa

Per la voce più importante, cioè le spese per la casa (affitto o mutuo), viene destinato il 30% dello stipendio di ciascuno. Così facendo, si garantisce il pagamento dell’abitazione senza che questa voce di spesa pesi eccessivamente sul bilancio familiare.

Risparmi per investimenti futuri – 20% a testa

Risparmiare per il futuro è essenziale, specialmente per obiettivi come l’acquisto di una vettura, il rinnovo di arredamenti o eventuali investimenti. Per questa voce si destina il 20% di ciascun reddito, che andrà a formare una somma dedicata ai progetti a lungo termine.

Spese necessarie (cibo, trasporti, bollette) – 30% a testa

Le spese essenziali quotidiane – come cibo, trasporti e bollette – rientrano in un altro 30% del reddito. Questa percentuale dovrebbe coprire tutte le necessità di base per mantenere uno stile di vita comodo e stabile.

Divertimento e svago – 10% a testa

Il budget per lo svago è importante per garantire momenti di relax e benessere. Dedicarvi il 10% dello stipendio di ciascuno permette di concedersi qualche piacere, come cene fuori, hobby o attività ricreative.

Spese per emergenze – 10% a testa

Infine, è utile destinare il 10% dello stipendio di ciascuno per le emergenze. Questo fondo è pensato per far fronte a imprevisti come spese mediche, guasti alla macchina o altre urgenze.

Riassunto della Distribuzione

Questo metodo si adatta anche ai cambiamenti di reddito o necessità, semplicemente applicando le stesse percentuali ai nuovi stipendi o alle nuove spese. Una revisione periodica permetterà di mantenere il budget aggiornato e allineato con gli obiettivi finanziari di tutta la famiglia. 

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